roberto

polillo

Soul of the Cities
Havana-Milano

Questa bi-personale, sull’Havana e su Milano, ci permette di ben cogliere la genialità di questi due autori e nella bellezza delle immagini ritroviamo il gusto della fotografia più autentica, quella che nasce da esigenze interiori e presenta una visione personale e potente della realtà trascesa.

MOSTRA BI-PERSONALE DI 20+20 OPERE, stampa fine art su carta hanemulhe, 60×90 cm

Curatore: Angelo Cucchetto

Angelo Cucchetto è il titolare di Star-ring, web agency rivolta allo sviluppo di business legati alla fotografia sul web. info a http://www.star-ring.it/chi-siamo-2/
è curatore, organizzatore di mostre ed eventi, Ad di due festival, owner dello storico sito www.photographers.it, editore del magazine Cities e di una collana di libri amatoriale.

Ph.Angelo Cucchetto. Amici Miei
Ph.Francesco Tadini. Light's memory

Roberto Polillo e Francesco Tadini

Roberto Polillo e Francesco Tadini: due Autori con un preciso scopo nella loro ricerca fotografica, due artisti che stanno esplorando il mondo attraverso un uso particolare della macchina fotografica.

 

Il loro mondo è onirico, e attraverso il sapiente uso del movimento di macchina ci offrono visioni che trascendono il paesaggio urbano, e arrivano all’anima dei luoghi, in questo caso due città lontane tra loro nel tempo e nello spazio, una sospesa tra un passato pieno di bellezza e un futuro da definire, l’altra proiettata come poche capitali europee verso il futuro, capace negli ultimi anni di una velocità che riprende il futurismo degli anni 30.

HAVANA di Roberto Polillo

Roberto Polillo è diverso dalla maggior parte dei fotografi viaggiatori: non vuole documentare gli aspetti caratteristici – diversi o semplicemente curiosi – dei luoghi che visita, come le foto che si trovano nelle riviste di viaggi. Cerca, invece, di catturare e rappresentare lo “spirito dei luoghi”, la loro atmosfera, ciò che sta dietro a ciò che si vede. Ne ricerca l’anima, e tenta di trasmetterla con le sue immagini.

Ecco perché le immagini di Roberto sono sempre mosse. In questo modo i dettagli sono nascosti, per portare alla superficie quelle atmosfere che percepiamo per istinto: è così possibile catturare quelle relazioni fra forme, colori e gli elementi della scena che solo il movimento può mostrare. Lo scopo di Roberto è quello di esplorare aspetti della realtà che altrimenti resterebbero nascosti.

Le immagini qui presentate sono una selezione tratta da diversi viaggi di Roberto a Cuba, fra il 2014 e il 2018.

 

Soul of the Cities: Milano di Francesco Tadini

Il racconto di Light’s memory su Milano di Francesco si muove tra fantasie, narrazioni, regole (da trasgredire) e invenzioni. È una rimessa in gioco e in discussione dello spazio e del tempo.

Si allontana da ogni sorta di esotismo o qualsiasi mossa aneddotica di descrizione, per mettere in discussione il tempo e persino la morte, con una libertà concessa da una distanza dal contesto (o panorama a volte) – di cui rinnova ogni volta l’uso – a quadrati o rettangoli. In bianco e nero, sì, o a colori, con ogni rischio che lo porta ad esplorare un’illuminazione impossibile, permette alle fotografie di creare visioni enigmatiche e incinte.

Francesco Tadini dimostra di avere una mente con la giusta svolta per riuscire a capire come attraversare le dimensioni … della fantasia, della realtà, del tempo, dello spazio, della luce.